LA MACCHINA BRUCIA BENZINA, LA BICI SOLO I GRASSI!

Foto di Chris Barbalis da Unsplash

È da qualche tempo che qualcosa a Milano sta cambiando.

A partire da quest’estate il Comune di Milano si è impegnato per rendere la nostra città sempre più accessibile allo spostamento sostenibile, non solo promuovendo l’attività dello sharing di auto e motorini, ma anche e soprattutto costruendo tante nuovissime ciclabili.

Questa volta, però, non si tratta di semplici strisce gialle sulla carreggiata dipinte per evidenziare una corsia riservata al nostro mezzo di trasporto preferito, ma bensì di vere e proprie aree delimitate da muretti e aiuole che permettano a tutti i ciclisti di sentirsi più sicuri a pedalare per le vie della città.

Inoltre, con la ripartenza lavorativa e scolastica iniziata a settembre, che in qualche modo continua fino ad oggi, la quantità di biciclette sulle nostre strade è triplicata: per evitare di creare affollamento sui mezzi pubblici, moltissimi hanno scelto di includere nella propria quotidianità un po' di sana pedalata. Grazie anche agli incentivi statali e alla spinta comune verso l’acquisto di biciclette, possiamo affermare con certezza che la nostra amata Milano si sta muovendo in una direzione ben precisa e dalla portata notevole.

Non è solo l’ambiente a trarne beneficio: pedalare riduce lo stress, aumenta il tono muscolare, fa bene alla mente e all’apparato circolatorio. È stato scientificamente provato dai ricercatori del Think Team dell’Università dell’Illinois che il movimento fisico stimola la produzione di nuove cellule cerebrali responsabili della memoria.

In ogni caso, chi non proverebbe un’immensa gioia nel salire in sella alla propria bicicletta e lasciarsi accarezzare dal vento lungo la strada per tornare a casa, dopo una lunga e impegnativa giornata di lavoro o di scuola?

Noi di Ciclochard siamo entusiasti di vedere ogni giorno qualcuno di nuovo sulle nostre ciclabili pedalare con il sorriso, ricordandoci ancora che, salendo in sella a questo incredibile mezzo a due ruote, si vive indubbiamente meglio!

articolo di Lara Moletta